
Il Modello 231 e ISO 9001 sono equivalenti?
Negli ultimi anni, molte aziende si sono chieste se il Modello 231 e ISO 9001 possano essere considerati equivalenti o integrabili in modo automatico. La Corte di Cassazione si è pronunciata chiaramente sulla questione, affermando che i due modelli non sono sovrapponibili. Questo chiarimento ha importanti implicazioni per le imprese che operano a Bergamo e in tutta Italia.
Cosa prevede il Modello 231?
Il Modello 231, previsto dal D.Lgs. 231/01, è un sistema di gestione che le aziende adottano per prevenire la responsabilità amministrativa derivante da reati commessi nel loro interesse o vantaggio. L’adozione di un Modello Organizzativo, di un Codice Etico e di una Certificazione può essere utile per rafforzare il sistema organizzativo, ma non equivale a una certificazione di conformità normativa.
Quali sono le caratteristiche della ISO 9001?
La certificazione ISO 9001 è invece un sistema di gestione della qualità che mira a migliorare i processi aziendali, aumentando l’efficienza e la soddisfazione del cliente. Questa norma internazionale si concentra sulla gestione del rischio e sulla standardizzazione delle procedure, ma non ha come obiettivo la prevenzione di illeciti penali.
La posizione della Cassazione sull’equiparazione tra Modello 231 e ISO 9001
La Corte di Cassazione ha escluso l’automatica equiparazione tra il Modello 231 e ISO 9001, affermando che il possesso della certificazione ISO non garantisce l’esonero da responsabilità amministrativa ai sensi del D.Lgs. 231/01. Questo significa che un’azienda certificata non può considerarsi automaticamente conforme ai requisiti del Modello Organizzativo, a meno che non adotti specifiche misure aggiuntive di prevenzione dei reati.
Quali sono le implicazioni per le imprese?
Per le aziende, soprattutto quelle con sede a Bergamo, è fondamentale comprendere che per ottenere un’esimente dalla responsabilità prevista dal D.Lgs. 231/01, è necessario adottare un Modello 231 costruito su misura per la realtà aziendale. Questo include la predisposizione di:
- Procedure interne per la prevenzione dei reati.
- Un organismo di vigilanza (OdV) indipendente.
- Un sistema disciplinare idoneo a sanzionare comportamenti illeciti.
- Formazione specifica per i dipendenti.
L’importanza di un’adeguata implementazione della Compliance Aziendale
Le aziende che vogliono implementare la propria Governance Aziendale devono essere consapevoli delle differenze sostanziali tra i due sistemi. La certificazione può supportare il Modello Organizzativo migliorando la gestione dei processi, ma non lo sostituisce.
Lo Studio Soardi di Bergamo e l’adeguamento al Modello 231 e delle ISO 9001
Lo Studio Soardi di Bergamo assiste da anni le imprese nell’adozione e aggiornamento dei Modelli Organizzativi 231, garantendo un’implementazione efficace e conforme alla normativa vigente. Se la tua azienda desidera proteggersi dai rischi di responsabilità amministrativa e vuole integrare un Modello 231 ISO 9001, contattaci per una consulenza personalizzata.