Infortunio sul lavoro | Il ruolo delle prove per ottenere il risarcimento del danno

Penale

Sentenza n. 9177/2024 – Il Ruolo delle Prove nel Risarcimento del Danno

In caso di infortunio sul lavoro, ottenere un risarcimento adeguato può essere complicato senza prove solide. La sentenza n. 9177 del 2024 della Cassazione Penale ha chiarito che la raccolta delle prove gioca un ruolo essenziale per ottenere il risarcimento, sia per il danno biologico che per il danno morale. Nel caso specifico, un lavoratore aveva subito gravi lesioni a causa dell’inosservanza delle normative di sicurezza sul lavoro da parte del datore. La Corte ha stabilito che il risarcimento deve coprire tutti i danni subiti, a patto che siano adeguatamente dimostrati.

Cos’è il ruolo delle prove?
Le prove sono documenti, testimonianze e perizie che dimostrano la responsabilità del datore di lavoro e l’entità dei danni subiti. Senza prove, il risarcimento potrebbe essere ridotto o negato.

Come raccogliere prove per il risarcimento?

È fondamentale raccogliere subito prove fotografiche, testimonianze di colleghi e rapporti medici per dimostrare l’infortunio e l’impatto che ha avuto.

Se hai subito un infortunio sul lavoro e vuoi ottenere il giusto risarcimento, contatta lo studio legale Soardi a Bergamo per ricevere assistenza legale professionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *